1 Soviemmi che cantar io vi dovea (già lo promisi, e poi m’uscì di mente) d’una sospizion che fatto avea la bella donna di Ruggier dolente, de l’altra più spiacevole e più rea, e di più acuto e venenoso dente, che per quel ch’ella udì da Ricciardetto, a devorare il cor l’entrò nel petto. 2…
Testo del canto 31 (XXXI) del poema Orlando Furioso
1 Che dolce più, che più giocondo stato saria di quel d’un amoroso core? che viver più felice e più beato, che ritrovarsi in servitù d’Amore? se non fosse l’uom sempre stimulato da quel sospetto rio, da quel timore, da quel martìr, da quella frenesia, da quella rabbia detta gelosia. 2 Però ch’ogni altro amaro…
Testo del canto 30 (XXX) del poema Orlando Furioso
Testo del canto 29 (XXIX) del poema Orlando Furioso
Parafrasi del canto XIX del poema Orlando Furioso 1 O degli uomini inferma e instabil mente! come siàn presti a variar disegno! Tutti i pensier mutamo facilmente, più quei che nascon d’amoroso sdegno. Io vidi dianzi il Saracin sì ardente contra le donne, e passar tanto il segno, che non che spegner l’odio, ma pensai che…
Testo del canto 28 (XXVIII) del poema Orlando Furioso
Testo del canto 27 (XXVII) del poema Orlando Furioso
1 Molti consigli de le donne sono meglio improviso, ch’a pensarvi, usciti; che questo è speziale e proprio dono fra tanti e tanti lor dal ciel largiti. Ma può mal quel degli uomini esser buono, che maturo discorso non aiti, ove non s’abbia a ruminarvi sopra speso alcun tempo e molto studio ed opra. 2…
Testo del canto 26 (XXVI) del poema Orlando Furioso
1 Cortesi donne ebbe l’antiqua etade, che le virtù, non le ricchezze, amaro: al tempo nostro si ritrovan rade a cui, più del guadagno, altro sia caro. Ma quelle che per lor vera bontade non seguon de le più lo stile avaro, vivendo, degne son d’esser contente; gloriose e immortal poi che fian spente. 2…
Testo del canto 25 (XXV) del poema Orlando Furioso
1 Oh gran contrasto in giovenil pensiero, desir di laude ed impeto d’amore! né chi più vaglia, ancor si trova il vero; che resta or questo or quel superiore. Ne l’uno ebbe e ne l’altro cavalliero quivi gran forza il debito e l’onore; che l’amorosa lite s’intermesse, fin che soccorso il campo lor s’avesse. 2…
Testo del canto 24 (XXIV) del poema Orlando Furioso
Parafrasi del canto XXIV del poema Orlando Furioso 1 Chi mette il piè su l’amorosa pania, cerchi ritrarlo, e non v’inveschi l’ale; che non è in somma amor, se non insania, a giudizio de’ savi universale: e se ben come Orlando ognun non smania, suo furor mostra a qualch’altro segnale. E quale è di pazzia segno più…
Testo del canto 23 (XXIII) del poema Orlando Furioso
Parafrasi del canto XXIII del poema Orlando Furioso 1 Studisi ognun giovare altrui; che rade volte il ben far senza il suo premio fia: e se pur senza, almen non te ne accade morte né danno né ignominia ria. Chi nuoce altrui, tardi o per tempo cade il debito a scontar, che non s’oblia. Dice il proverbio,…