Testo del canto 16 (XVI) del poema Orlando Furioso

1 Gravi pene in amor si provan molte, di che patito io n’ho la maggior parte, e quelle in danno mio sì ben raccolte, ch’io ne posso parlar come per arte. Però s’io dico e s’ho detto altre volte, e quando in voce e quando in vive carte, ch’un mal sia lieve, un altro acerbo…

Testo del canto 15 (XV) del poema Orlando Furioso

1 Fu il vincer sempremai laudabil cosa, vincasi o per fortuna o per ingegno: gli è ver che la vittoria sanguinosa spesso far suole il capitan men degno; e quella eternamente è gloriosa, e dei divini onori arriva al segno, quando servando i suoi senza alcun danno, si fa che gl’inimici in rotta vanno. 2…

Testo del canto 14 (XIV) del poema Orlando Furioso

1 Nei molti assalti e nei crudel conflitti, ch’avuti avea con Francia, Africa e Spagna, morti erano infiniti, e derelitti al lupo, al corvo, all’aquila griffagna; e ben che i Franchi fossero più afflitti, che tutta avean perduta la campagna; più si doleano i Saracin, per molti principi e gran baron ch’eran lor tolti. 2…

Testo del canto 13 (XIII) del poema Orlando Furioso

1 Ben furo aventurosi i cavallieri ch’erano a quella età, che nei valloni, ne le scure spelonche e boschi fieri, tane di serpi, d’orsi e di leoni, trovavan quel che nei palazzi altieri a pena or trovar puon giudici buoni: donne, che ne la lor più fresca etade sien degne d’aver titol di beltade. 2…

Testo del canto 12 (XII) del poema Orlando Furioso

Parafrasi completa del canto XII del poema Orlando Furioso 1 Cerere, poi che da la madre Idea tornando in fretta alla solinga valle, là dove calca la montagna Etnea al fulminato Encelado le spalle, la figlia non trovò dove l’avea lasciata fuor d’ogni segnato calle; fatto ch’ebbe alle guance, al petto, ai crini e agli occhi danno,…

Testo del canto 11 (XI) del poema Orlando Furioso

1 Quantunque debil freno a mezzo il corso animoso destrier spesso raccolga, raro è però che di ragione il morso libidinosa furia a dietro volga, quando il piacere ha in pronto; a guisa d’orso che dal mel non sì tosto si distolga, poi che gli n’è venuto odore al naso, o qualche stilla ne gustò…

Testo del canto 10 (X) del poema Orlando Furioso

1 Fra quanti amor, fra quante fede al mondo mai si trovar, fra quanti cor constanti, fra quante, o per dolente o per iocondo stato, fer prove mai famosi amanti; più tosto il primo loco ch’il secondo darò ad Olimpia: e se pur non va inanti, ben voglio dir che fra gli antiqui e nuovi…

Testo del canto 9 (IX) del poema Orlando Furioso

Parafrasi del canto IX del poema Orlando Furioso 1 Che non può far d’un cor ch’abbia suggetto questo crudele e traditore Amore, poi ch’ad Orlando può levar del petto la tanta fe’ che debbe al suo Signore? Già savio e pieno fu d’ogni rispetto, e de la santa Chiesa difensore; or per un vano amor, poco del…

Testo del canto 8 (VIII) del poema Orlando Furioso

1 Oh quante sono incantatrici, oh quanti incantator tra noi, che non si sanno! che con lor arti uomini e donne amanti di sé, cangiando i visi lor, fatto hanno. Non con spirti costretti tali incanti, né con osservazion di stelle fanno; ma con simulazion, menzogne e frodi legano i cor d’indissolubil nodi. 2 Chi…

Testo del canto 7 (VII) del poema Orlando Furioso

Parafrasi completa del canto VII del poema Orlando Furioso 1 Chi va lontan da la sua patria, vede cose, da quel che già credea, lontane; che narrandole poi, non se gli crede, e stimato bugiardo ne rimane: che ‘l sciocco vulgo non gli vuol dar fede, se non le vede e tocca chiare e piane. Per questo…