Il progetto. Come per le novelle, Pirandello concepì un’edizione complessiva della sua opera teatrale che raccogliesse tutti i drammi scritti. L’editore Bemporad prima e Mondadori dopo ne intrapresero la pubblicazione che coprì un ampio arco temporale. Pirandello diede alla raccolta il titolo unitario di Maschere nude, che esprime il senso ultimo riposto dall’autore agrigentino nel…
Luigi Pirandello
UNO, NESSUNO E CENTOMILA di Luigi Pirandello | Riassunto, analisi e commento
Leggi anche: Introduzione al romanzo La trama: Il protagonista di questa vicenda, Vitangelo Moscarda, è una persona ordinaria e semplice, che ha ereditato da giovane la banca del padre usuraio e vive di rendita affidando in tutto e per tutto la gestione dell’impresa a due fidi collaboratori, Sebastiano Quantorzo e Stefano Firbo. Un giorno, in seguito…
IL FU MATTIA PASCAL di Luigi Pirandello | Riassunto, analisi e commento
Leggi anche: Introduzione al romanzo La trama: Protagonista del romanzo di Pirandello è Mattia Pascal, bibliotecario presso il comune di Miragno, un paesino immaginario della Liguria. Convinto dall’amico, il Reverendo Don Eligio, l’uomo decide di raccontare in un manoscritto la propria particolarissima vita: Mattia Pascal è già morto due volte, solo la terza morte sarà…
Introduzione a NOVELLE PER UN ANNO di Luigi Pirandello
La struttura. Come si intuisce dal titolo, le Novelle per un anno rispondevano all’intento ambizioso di scrivere 365 novelle, una per ogni giorno dell’anno. Il progetto iniziale si rifaceva quindi alla grande tradizione novellistica, che affonda le radici nelle Mille e una notte e nel Decameron: in comune con i due capolavori del passato, negli…
IL FU MATTIA PASCAL di Luigi Pirandello
Una delle poche cose, anzi forse la sola ch’io sapessi di certo era questa: che mi chiamavo Mattia Pascal. E me ne approfittavo. Ogni qual volta qualcuno de’ miei amici o conoscenti dimostrava d’aver perduto il senno fino al punto di venire da me per qualche consiglio o suggerimento, mi stringevo nelle spalle, socchiudevo gli occhi e gli rispondevo:
— Io mi chiamo Mattia Pascal.
— Grazie, caro. Questo lo so.
— E ti par poco?
Non pareva molto, per dir la verità, neanche a me. Ma ignoravo allora che cosa volesse dire il non sapere neppur questo, il non poter più rispondere, cioè, come prima, all’occorrenza:
— Io mi chiamo Mattia Pascal.
UNO, NESSUNO E CENTOMILA di Luigi Pirandello
Avevo ventotto anni e sempre fin allora ritenuto il mio naso, se non proprio bello, almeno molto decente, come insieme tutte le altre parti della mia persona. Per cui m’era stato facile ammettere e sostenere quel che di solito ammettono e sostengono tutti coloro che non han no avuto la sciagura di sortire un corpo deforme: che cioè sia da sciocchi invanire per le proprie fattezze. La scoperta improvvisa e inattesa di quel difetto perciò mi stizzí come un immeritato castigo…