Mentre proseguono lungo la cornice degli invidiosi, due anime chiedono a Dante chi sia. Si tratta di Guido del Duca e Rinieri da Calboli. Il primo inveisce contro le popolazioni che abitano la valle del fiume Arno per poi ricordare gli antichi nobili romagnoli. Proseguendo oltre Dante e Virgilio sentono voci che squarciano l’aria con esempi di invidia punita.
Canti del Purgatorio
Testo del canto 13 (XIII) del Purgatorio di Dante
Testo del canto 12 (XII) del Purgatorio di Dante
Testo del canto 11 (XI) del Purgatorio di Dante
Prima cornice del Purgatorio, lungo la quale si muovono le anime di coloro che furono superbi in vita: sono ora oppressi da un masso e costretti quindi a tenere il viso a terra. Dante incontra Omberto degli Aldobrandeschi, Oderisi da Gubbio, che predice il futuro esilio del poeta, e quindi Provenzano Salvani.
Testo del canto 10 (X) del Purgatorio di Dante
Testo del canto 9 (IX) del Purgatorio di Dante
Testo del canto 8 (VIII) del Purgatorio di Dante
Giunti nella valle fiorita che accoglie le anime dei sovrani ed è sorvegliata da due angeli, Dante e Virgilio incontrano prima Ugolino Visconti e poi Corrado Malaspina, che predice al poeta il suo futuro esilio.
Quando arriva il serpente del peccato originale, i due angeli guardiano si mettono subito in movimento e scacciano l’animale.
Testo del canto 7 (VII) del Purgatorio di Dante
Virgilio rivela la sua identità a Sordello e gli chiede informazioni sulla strada da prendere per entrare nel Purgatorio. Lo spirito si propone come guida ma è oramai sera e non è più possibile salire. I tre raggiungono quindi una valle incavata nel monte per avere un riparo durante la notte. Una valle di sorprendete bellezza che accoglie le anime di sovrani e principi.
Testo del canto 6 (VI) del Purgatorio di Dante
Virgilio spiega a Dante il potere delle preghiere a suffragio delle anime del purgatorio. I due poeti incontrano Sordello, concittadino di Virgilio. L’abbraccio tra le due anime è per Dante lo spunto per inveire contro le divisioni e le guerre fratricide che contraddistinguono l’Italia del suo tempo.
Testo del canto 5 (V) del Purgatorio di Dante
Durante la salita sono molte le anime che si accorgono che Dante è ancora in vita (i raggi del sole non lo attraversano) ed il poeta viene quindi circondato da spiriti che gli chiedono di essere ricordati tra i vivi con preghiere, così da poter accelerare il loro ingresso al Purgatorio. L’incontro con Iacopo del Cassero, Buonconte dei Montefeltro e la Pia.