Non c’è una interpretazione certa della frase gridata da Pluto, demonio custode del IV Cerchio, all’inizio del Canto VII dell’Inferno: “Papé Satàn, papé Satàn, aleppe!”.
Alcuni pensano che la frase non abbia semplicemente alcun senso ed è quindi testimonianza diretta della stupidità a cui può portare l’avidità di ricchezze.
Altri attribuisco ad essa un valore puramente simbolico: il miscuglio di termini di sapore greco ed ebraico esprime la confusione, il miscuglio di genti e di lingue che regna nell’Inferno.
Altri la interpretano secondo il vocabolario medioevale come l’esclamazione “Oh Satana, oh Satana, Dio!”. Altri ancora, infine, vi leggono in termini puramente ebraici il significato di: “Oh capo Satana, oh capo Satana cornuto!” o “Oh padre Satana, padre Satana aiutami!”