Titolo: Di impossibile non c’è niente
Autore: Andrea Vitali
Genere: Fiaba
Edizione: Salani editori
Pagine: 130
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In breve:
Il mormorio che proveniva da sotto, dal giardinetto, era ben noto a suor Suprema. Era già ccaduto l’anno precedente e l’anno prima ancora. Quando nel cielo di settembre, ripulito dalla foschia che lo velava durante l’estate, le vaghe stelle dell’Orsa ricomparivano in tutto il loro splendore, l’animo poetico di Babbo Natale prendeva il sopravvento.
Bisognava convincerlo a smettere però, adesso. Nonche a lei desse fastidio. Ma c’era qualche ospite dal sonnomolto leggero e un caratterino da prendere con le molle di cui bisognava tener conto. La Befana, prima di tutti, che proprio l’anno precedente s’era lamentata con lei, chiedendole di far tacere quel vecchio trombone di Babbo Natale e finalmente convincerlo che ormai lui, lei, e tutti quelli come loro erano in pensione perchè nessuno al mondo ne aveva più bisogno.
Il libro:
L’ospizio Vistalago non è come tutte le altre case di riposo; i suoi ospiti sono davvero molto particolari e famosi. Le quattro altrettanto originali suore che gestiscono l’attività si devono infatti occupare dei personaggi della tradizione: Babbo Natale, la Befana, il topolino dei dentini, la Cicogna, i sette nani, Santa Lucia.. e già, perchè purtroppo il mondo è cambiato, si è allontanato dalla semplicità, dalla natura e non ha più bisogno di chi porta magia e colore nella vita degli adulti e soprattutto dei bambini.
Ecco perchè nasce l’ospizio Vistalago, dove gli illustri ospiti si sono ritirati per un pensionamento forzato. Credono ormai di esser stati dimenticati e di non esser più di nessuna utilità. Ma forse non per tutti i bambini è così..
Un bimbo, Gelso, insieme ad altri suoi tre amici, desidera fortemente salvare il boschetto davanti a casa sua, che una casa costruttrice vuole abbattere per costuire nuove case, altro cemento.
A chi può rivolegersi, in un mondo che non tutela più la natura e guarda al profitto, se non a Babbo Natale? Ma il nostro magico personaggio, oramai sfiduciato, saprà esaudire questo desiderio? Non è certamente solo. Tutti gli altri ospiti non vedono l’ora di nuova azione, partecipare all’impresa e sentirsi nuovamente vivi.
Una favola leggera, sognante e che lascia un senso di serenità. Capace di fare riavvicinare il lettore adulto a quel mondo magico che si conosce bene da bambini e da cui a volte un pò ci si allontana crescendo.
Ideale da leggere in famiglia, insieme ai propri figli, magari in attesa del prossimo Natale.