Titolo: Jack lo Squartatorte – la vera storia
Autore: Paul Pastrello
Genere: Giallo comico
Edizione: Prima edizione digitale Luglio 2014
Pagine: 139
In breve:
La marmellata, ancora calda, era ovunque nel raggio di due metri. La torta era stata completamente privata del bordo e delle classiche striature tipiche della crostata che s’incrociano sopra la confettura. Ognuna di queste parti poi, tagliata e rimodellata con abilità, componeva un messaggio. No, un nome. Jack! Non era un incidente, non poteva essere nemmeno un suicidio. Si trattava della prima vittima di Jack lo squartatorte!
Peter Gustavo, ispettore capo del ventitreesimo distretto di Crema, aspettava un caso di questa portata da tutta una vita. Più precisamente da quanto si trovò arruolato alla polizia di stato con il grado d’investigatorte, a causa di un errore di trascrizione. Vani furono i tentativi di far correggere l’attestato in investigatore, suo sogno fin da bambino.
e ancora:
Chi diceva che fosse una trovata pubblicitaria di qualche pasticceria del luogo, chi invece sosteneva che ormai i frigoriferi della città non fossero più un posto sicuro per i loro dolci. Tuttavia, l’intero popolo cremasco era sicuro di una cosa: se a Crema una torta aveva causato tutto questo, a Cremona sarebbe stato peggio. Non per via degli aspri rapporti tra la provincia e comune, ma solamente per un fatto nominativo.
Il libro:
Peter Gustavo ritrovatosi ad esercitare la professione di investigaTorte a causa di un errore di ortografia sul suo attestato dopo aver terminato il Master in S.U.I.N.I. – Salvaguardia Umanità Investigazione Nazionale Italiana – insieme al suo amico di sempre Tim Bocco dovrà affrontare un’indagine su una serie di torticidi che mai avevano avuto un precedente così truculento in quel di Crema. L’autore dei delitti firma le sue malefatte con il nome di Jack, Jack lo Squartatorte! Il caso riuscirà a risvegliare Peter da uno stato di apatia in cui l’investigatorte era caduto dopo un matrimonio fallito per un motivo quanto meno inconsueto. Lo porterà ad interessarsi di una pasticcera, la principale indagata, ma che lui sente essere innocente.. riuscirà a dimostrare l’estraneità della sua amata o scoprirà invece di essere stato ingannato dalla bellezza e delicatezza di lei? Il finale ha un risvolto inaspettato che esalta l’amicizia.
Paul Pastrello propone un giallo comico davvero coinvolgente. Senza perdersi troppo in caratterizzazioni spinte, i diversi personaggi vengono fotografati con una istantanea dai colori vividi attraverso episodi e i pensieri dei protagonisti. Al filone principale si intrecciano continuamente nuove dinamiche mai dispersive e sempre piacevoli. Non solo Peter ma anche altri personaggi hanno una loro storia passata che merita di essere raccontata: l’amico Tim è innamorato della sorella di Peter; il commissario Pino vorrebbe far pace con i sui due vecchi amici separati per una lite avuta da piccoli; la pasticcera Anna è alla ricerca dell’uomo da “accudire”…
Un libro davvero ben scritto. Una storia davvero piacevole che ha in sè i temi dell’amicizia e dell’amore trattati con leggerezza, ma non superficialità e banalità.
Ve lo consigliamo!