Titolo: Il profeta
Autore: Giuseppe Monea
Genere: Thriller
Pagine: 57
Editore: Sad Dog
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Il libro:
Tutto gongolante, certo che sarebbe stata una giornata da incorniciare, lo psichiatra girovagava per i corridoi, stringendo al petto la rivista. Di colpo, sentì sopraggiungere qualcuno in affanno alle sue spalle. Non fece in tempo a voltarsi, che Rossi già aveva iniziato a prenderlo a male parole.
«Razza di rimbambito, dove ti eri cacciato?»
«Sono arrivato poco fa, ero…»
«Non m’interessa. Abbiamo un problema urgente.»
Danari avrebbe voluto discutere del suo articolo ma fu costretto a indagare sull’agitazione del primario.
«Si può sapere che ti prende? Il solito black out totale? Magari questo qui non sa neanche come si chiama.»
Aveva trattato diverse amnesie con ottimi risultati. Ipotizzò che Rossi lo ricordasse.
«No, no, peggio. Il paziente…» si fermò, con la mano pronta ad abbassare la maniglia della porta d’ingresso «dice di vedere la morte.»
«Allucinazioni? Pensavo peggio.»
«Magari» sospirò Rossi «Questo tizio prevede la morte degli altri.»
In breve:
Per lo psichiatra Stefano Danari è finalmente arrivato il tanto atteso momento di gloria, la possibilità di rivincita sul detestato primario Rossi: una rivista di settore ha pubblicato un articolo su un suo importante studio che dimostra come l’ipnosi possa essere una efficace terapia per la cura delle dipendenze.
Il medico non ha però il tempo di compiacersi. Il suo capo Rossi lo coinvolge subito in un caso molto singolare.
Alla clinica psichiatrica si è presentato di sua spontanea volontà un uomo alla disperata ricerca di una cura. Già il fatto che non sia stato accompagnato lì da parenti, da tutori, da avvocati o dalla polizia è un fatto eccezionale, ma a rendere ancora più strana la vicenda è il modo in cui la sua malattia mentale si manifesta: il nuovo paziente ha la capacità di prevedere la morte delle altre persone. Dichiara di essere un messaggero degli Dei, completamento al loro servizio quale profeta della morte.
Il signor Curio, così si chiama l’uomo, coinvolgerà entrambi i professionisti in un macabro gioco di morte che vedrà morire una dopo l’altra molte delle più importanti personalità della cittadina in cui lavorano. Tutte le vittime, annunciate da oscuri indovinelli, sono accomunate da una forma di peccato: non hanno agito a favore degli innocenti ma hanno anzi aiutato i colpevoli.
La situazione è davvero assurda, difficile crederci, ma ad ogni indovinello segue implacabilmente un morte.
I due psichiatri hanno davvero di fronte un messaggero degli dei? Quanto possono loro stessi sentirsi sicuri? Molti dei pazienti che la clinica ospita hanno evitato la galera proprio grazie all’infermità mentale che gli è stata da loro riconosciuta. Il dubbio di aver potuto sbagliare inizia a logorarli…