Titolo: In fondo al tuo cuore – Inferno per il commissario Ricciardi
Autore: Maurizio de Giovanni
Genere: Romanzo giallo
Edizione: Einaudi
Pagine: 456
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In breve:
«Cade, il professore. E intanto i suoi pensieri si frantumano in mille piccoli pezzi, lampi di coscienza che non costruiranno mai più una di quelle frasi armoniose per le quali è giustamente famoso nelle aule universitarie. Ormai sono come frammenti di uno specchio rotto che riflettono nella caduta quello che possono catturare, rimpiangendo quando insieme componevano una sola, bella immagine.
Uno dei frammenti cattura l’amore.»
«In giro c’era la solita frenesia, appena rallentata dal caldo sospeso nell’aria come una colata di metallo fuso. Non sarebbe stata una fine della settimana come le altre, quella: c’era il Carmine, quella settimana. C’era la festa, la festa dell’estate e del caldo, la festa della Madonna Bruna e delle grazie chieste e ricevute, la festa delle danze in piazza e dell’incendio del Campanile».
Il libro:
De Giovanni ambienta il suo giallo nella Napoli degli anni trenta, in un luglio caldissimo e afoso che rende tutte le attività più lente e faticose. Il libro si apre subito con la morte innaturale di un famoso, rispettato, ma non da tutti stimato, professor Tullio Iovine del Castello, un noto medico, ritrovato inerme nel cortile dell’ospedale presso cui lavorava. Si è buttato dalla finestra o è stato assassinato?
Il commissario Ricciardi, insieme al suo collega, il brigadiere Maione, dovrà investigare sul caso per scoprire la dinamica dei fatti ed eventuali possibili moventi che possono aver portato alla morte di Iovine del Castello.
L’indagine non sarà facile, innanzitutto perché i due colleghi attraversano momenti difficili della propria vita: chi per il sospetto di tradimento da parte della propria moglie e chi invece per l’abbandono della persona amata, a cui però non si è mai dichiarato, e per l’approssimarsi della morte di una persona cara.
Inoltre più Ricciardi scava nella vita delle persone vicine o che hanno avuto a che fare con il professore e più emergono risentimenti, infedeltà, rabbia, opportunismo, voglia di vendetta, ma anche amore. Il commissario dovrà districarsi tra i complicati rapporti e sentimenti che animano i diversi personaggi per riuscire infine a ricostruire l’accaduto.
Un libro adatto sia a chi ama i gialli in senso stretto ma anche a chi predilige i romanzi rosa. L’autore riesce infatti a combinare perfettamente questi due filoni intrecciando al meglio le vicende personali dei diversi personaggi intorno alla trama principale, senza mai creare confusione ed essere dispersivo.
Comprendere le vicende personali diviene anzi necessario per completare il quadro della vicenda ed il lettore verrà così preso dalla curiosità di capire quale sarà la soluzione del caso e come si risolveranno anche i problemi privati degli attori… se si risolveranno.
Il commissario Ricciardi è da seguire nelle sue avventure, prossime e passate.