La scheda dell’autore, l’introduzione, la trama, il riassunto e la parafrasi per canti. Tutte le risorse disponibili per studiare e comprendere al meglio questo capolavoro della letteratura italiana.
Ludovico Ariosto, l’autore – Nella straordinaria figura di poeta che è stato Ludovico Ariosto (1474-1533) confluiscono tutti i più importanti motivi letterari e culturali del tempo, riformulati e personalizzati in un forma che non ha pari nella letteratura rinascimentale. Le sue opere e in particolare il suo capolavoro, l’Orlando Furioso, posseggono quell’inesauribilità di senso e bellezza, di fantasia letteraria e confronto con il reale che le rendono grandi classici. L’Orlando Furioso è ancora oggi una delle opere italiane più studiate in Italia e all’estero…
Introduzione al poema – L’Orlando Furioso è un poema in ottave, che si inserisce nel filone cavalleresco, un genere molto popolare in Italia tra il Quattrocento e il Cinquecento. Ariosto vi lavorò dal 1505 al 1532, l’anno che precedette la morte del poeta. Le prime notizie certe circa la stesura del poema risalgono al 1507…
La trama del poema – Alla vigilia della battaglia nei pressi di Parigi tra i cristiani ed i Mori guidati da re Agramante, Carlo Magno affida Angelica al vecchio Namo di Baviera per evitare la contesa tra Orlando e Rinaldo, entrambi innamorati della donna, e la promette a chi dei due si dimostrerà più valoroso in battaglia. I cristiani vengono sconfitti, sono costretti a ritirarsi tra le mura di Parigi, e Angelica ne approfitta per fuggire…
Riassunto per canti – Angelica ed Orlando tornano insieme dall’Oriente e si recano là dove re Carlo aveva insediato il proprio esercito, per dare battaglia a re Agramante, giunto dall’Africa per vendicare la morte di Traiano, e al suo alleato il re Marsilio. Rinaldo, anch’egli innamorato di Angelica, giunge anche lui sul posto ed entra subito in conflitto con Orlando…
Parafrasi per canti – Delle donne, dei cavalieri, delle battaglie, degli amori, degli atti di cortesia, delle audaci imprese io canto, che ci furono nel tempo in cui gli Arabi attraversarono il mare d’Africa, e arrecarono tanto danno in Francia, seguendo le ire e i furori giovanili del loro re Agramante, il quale si vantò di poter vendicare la morte di Traiano contro il re Carlo, imperatore romano…